venerdì 29 aprile 2016

Strano percorso

Davvero uno strano percorso, quello dell'americano Charles Bradley, classe 1948: dopo aver fatto vari lavori, ha inciso il primo singolo nel 2002 e il primo album nel 2011. La sua è una riproposizione del soul e r&b degli anni '60 e '70, e qualcuno lo ha accostato al grande Otis Redding. "Changes", del 2016, è suo terzo album e questa è la title track: la cover di un brano dei Black Sabbath datato 1972.



Charles Bradley - "Changes" (dall'album omonimo, 2016)

mercoledì 27 aprile 2016

Amica della mia giovinezza


Alice Munro - Amica della mia giovinezza / Friend of My Youth (1990)



"Friend of My Youth", raccolta di dieci racconti del 1990, già pubblicata in Italia con il titolo "Stringimi forte, non lasciarmi andare", è stata riproposta da Einaudi nel 2015 con nuova traduzione e titolo originario: anche qui Alice Munro è la grande "maestra del racconto breve contemporaneo", così come la definirono gli accademici svedesi conferendole - senza sbagliare nulla, quella volta - il meritatissimo Nobel 2013.

lunedì 25 aprile 2016

Non solo heavy metal


Zakk Wylde,
quello di Black Label Society,
non pratica sempre e solo l'heavy metal:
lo dimostra questo brano dal suo ultimo album solo.



Zakk Wylde - "Sleeping Dogs" (da "Book of Shadows II", 2016)

venerdì 22 aprile 2016

Gran bella partenza

Finlandese, ventunenne, Ina Forsman ha recentemente esordito con un album blues & r'n'b & soul che porta il suo stesso nome e che contiene questa "No Room For Love": una gran bella partenza.



Ina Forsman - "No Room For Love" (da "Ina Forsman", 2016)

mercoledì 20 aprile 2016

Il posto


Annie Ernaux - Il posto / La place (1983)



Con tasselli di ricordi, tessere di mosaico, Annie Ernaux ricostruisce la figura del padre e del suo mondo: una composizione precisa, fedele, fredda, prodotta - confessa l'autrice - con parecchia fatica, fruita - da me, lettore - con un certo distacco.
Un passo significativo (pag. 42): “Naturalmente, nessuna gioia di scrivere, in questa impresa in cui mi attengo più che posso a parole e frasi sentite davvero, talvolta sottolineandole con dei corsivi. Non per indicare al lettore un doppio senso e offrirgli così il piacere di una complicità, che respingo invece in tutte le forme che può prendere, nostalgia, patetismo o derisione. Semplicemente perché queste parole e frasi dicono i limiti e il colore del mondo in cui visse mio padre, in cui anch'io ho vissuto. E non si usava mai una parola per un'altra.”

lunedì 18 aprile 2016

Elogio dell'amico (pazzo)


In "Lostileostile",
il loro sesto album in studio,
Marta sui Tubi elogiano l'amico (pazzo)



Marta sui Tubi - "Amico pazzo" (da "Lostileostile", 2016)

venerdì 15 aprile 2016

Collaborazione da proseguire


Trentino l'uno, veneto l'altro,
Francesco Camin e Andrea Dodicianni
sono giovani cantautori... qui però interpreti:
la loro versione del brano "Liberi" dei Tiromancino
è delicata e intensa. Bravi, collaborazione da proseguire.



Camin & Dodicianni - "Liberi" (2016)

mercoledì 13 aprile 2016

Moon Palace


Paul Auster - Moon Palace (1989)



Paul Auster scrive bene, fluido, gradevole. Ti può ammaliare. Però talora capita che ti fermi e ti chiedi: ma che razza di storia mi sta propinando? Si sa che Auster, oltre che per l'inventiva prorompente, si caratterizza per l'insistenza sul ruolo dominante del caso nella vita dell'uomo: ma in questo “Moon Palace” si succedono situazioni, coincidenze, sviluppi tanto inverosimili da ingenerare un crescendo di perplessità e rifiuto. Fino ad un accostamento, sicuramente ingeneroso ma irrefrenabile, a certe telenovele nelle quali perfetti sconosciuti si incontrano fortuitamente e qualche puntata dopo scoprono di essere padre e figlio, fratello e sorella, nonno e nipote: ecco, “Moon Palace” è una lettura ideale per chi ama cose e casi del genere.

lunedì 11 aprile 2016

Primo singolo per Danny

Danny Worsnop, frontman di "We Are Harlot" nonché già con "Asking Alexandria" (2008-2015), sta per debuttare come solista con l'album "The Prozac Sessions": questo è il primo singolo estratto.



Danny Worsnop - "I Got Bones" (sarà in "The Prozac Sessions", 2016)

venerdì 8 aprile 2016

Sul libro (rima baciata)


Il fare un libro è men che niente,
se il libro fatto non rifà la gente.


Giuseppe Giusti (1809 - 1850) - Epistolario

mercoledì 6 aprile 2016

Appena sfornato


Ecco "Mountain Climbing",
il nuovo blues di Joe,
appena sfornato



Joe Bonamassa - "Mountain Climbing" (da "Blues of Desperation", 2016)

lunedì 4 aprile 2016

Il mondo sfolgorante


Siri Hustvedt - Il mondo sfolgorante / The Blazing World (2014)



Margaret Cavendish (1623-1673), scrittrice e filosofa inglese, molto attiva e disturbante in settori a prerogativa maschile, fu autrice del racconto utopico “The Blazing World”, il mondo sfolgorante. Siri Hustvedt si ispira decisamente a lei per questo romanzo: stesso titolo e un personaggio principale, l'artista Harriet Burden, che pure - come Margaret Cavendish ma nel nostro tempo - incontra grandi difficoltà in un mondo che mantiene evidentemente una dominanza maschile. Anche Harriet Burden è sostanzialmente bollata - con qualche motivazione, in verità - quale “pazza, presuntuosa e ridicola”, definizioni che per Margaret Cavendish usò uno scrittore suo contemporaneo; pure l'opera di Harriet, come quella di Margaret, è bistrattata: due donne di epoche diverse, dunque, dal talento ugualmente misconosciuto.
La Hustvedt, senza dubbio, il talento ce l'ha. Lo esprimerà appieno quando saprà contenersi: già, perché in questo buon romanzo, per molti versi affascinante, arte, letteratura, filosofia, psicologia e neuroscienze intorno al tema di base della discriminazione di genere, ecco... sono un po' ridondanti.

venerdì 1 aprile 2016

Scanzonato e divertente


A breve il nuovo album di Zucchero, finalmente:
 ecco qui il primo singolo, scanzonato e divertente.



Zucchero - "Partigiano Reggiano" (sarà in "Black Cat", 2016)