Vincitori Sanremo

 

Aspettando la settantaduesima edizione,

un ripasso dei vincitori del Festival di Sanremo 1951-2021

Fiasco

 

Imre Kertész - Fiasco / A kudarc (1988)

Dopo il grande "Essere senza destino" (1975), con il vissuto personale nella tragedia dell'Olocausto, le elucubrazioni di questo... "Fiasco": spiace dirlo, ma per questa "fatica" di Kertész il titolo è particolarmente appropriato.

Bravo, Matteo!

Sulla piazza dell'Argentario di Cognola-Trento lo scorso 14 agosto eravamo in tanti ad assistere con piacere al concerto "Maramao, canzoni tra le guerre" del giovane e brillante artista trentino Matteo Ferrari... un amico. Ora è imminente il suo esordio discografico: per la storica etichetta "Bluebelldisc Music", il 27 gennaio prossimo uscirà "Maramao", album nel quale Matteo Ferrari reinterpreta quattordici grandi successi swing degli anni '30 e '40. Artista giovane, repertorio storico, riproposto con classe: bravo, Matteo!

Matteo Ferrari - Ma l'amore no (in "Maramao", 2022)

Lo stadio di Wimbledon

 

Daniele Del Giudice - Lo stadio di Wimbledon (1983)

Esordio del grande Daniele Del Giudice (1949-2021): interessante... ma la crescita venne dopo, già con il successivo "Atlante occidentale" (1985), romanzo bellissimo.

Un brano che cresce

 

Con Niccolò

cresce il suo brano

Niccolò Fabi - È non è (live, 2022)

Cronorifugio

 

Georgi Gospodinov - Cronorifugio (2020)

Gospodinov racconta di Gaustìn, un singolare psicoterapeuta che cura i disturbi della memoria nella sua clinica del passato, un cronorifugio dove in ogni reparto fa rivivere al malato uno specifico decennio di vita, immerso nella storia del tempo, consentendogli di ritrovarsi... forse... La perdita e il recupero della memoria, in realtà, è faccenda molto seria, Gospodinov offre punti di riflessione, non soluzioni; e nel finale, poi, quasi fuggevolmente, accenna a un cronorifugio ben più realistico di quello ideato da Gaustìn, accessibile a tutti, un luogo ove il tempo è amabilmente sospeso: la biblioteca.