Forse il mondo è strano per un bambino, ma egli non lo teme allo stesso modo in cui lo teme un uomo. Egli se ne stupisce, mentre l'uomo adulto soprattutto lo teme. E perché? Per via della morte. Così egli fa in modo d'essere portato via, come un bambino. E in questo modo quello che succede non sarà sua colpa. E chi è questo rapitore, questo zingaro? È la stranezza della vita, una cosa che rende la morte più remota, come in fanciullezza.
Da: Saul Bellow - Il re della pioggia (1959)
(Trad. Luciano Bianciardi)
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