Francesca Melandri - Eva dorme (2010)
In “Eva dorme”, suo primo romanzo, Francesca Melandri mette insieme la storia toccante, tra sofferenze e amore, di due donne, madre e figlia, e la Storia della loro terra, l’Alto Adige/Südtirol, nella fase assai critica degli anni ’50-’60. In particolare, quelli tra il 1957 e il 1969 furono là chiamati anni di fuoco, per via di una sequela di atti violenti di matrice sudtirolese e di risposte forti degli apparati dello stato: e fu allora la diplomazia di persone sagge e lungimiranti, come Silvius Magnago e Aldo Moro, a gettare le basi per la risoluzione delle tensioni più aspre e per la successiva convivenza pacifica delle diverse etnie.
Ecco, la Melandri racconta bene le due storie, con cura e delicatezza, e il risultato è un gran bel romanzo popolare: ché qui non si parla di vette letterarie, ma di un’opera la cui lettura, pure se “facile”, è al contempo utile per meglio comprendere, coinvolgente, piacevole... e dunque appagante.
Ecco, la Melandri racconta bene le due storie, con cura e delicatezza, e il risultato è un gran bel romanzo popolare: ché qui non si parla di vette letterarie, ma di un’opera la cui lettura, pure se “facile”, è al contempo utile per meglio comprendere, coinvolgente, piacevole... e dunque appagante.
(Agli amici... lo consiglio.)
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