Cristiano Cavina - I frutti dimenticati (2008)
A Casola Valsenio, nel ravennate, c'è “la stramberia di coltivare piante che nessuno ricorda”: e di preservarle quindi, valorizzandone i frutti, poveri solo all'apparenza.
Cristiano Cavina, figlio di tal paese, ha la stessa propensione: questo suo romanzo, ad alta componente autobiografica - almeno dichiarata -, parla di cose grandi e di cose piccole da preservare - impreziosite, queste, dall’attenzione: cose sue e della sua gente, trattate tutte, comunque, con leggerezza, delicatezza, e sana ironia.
Cristiano Cavina, figlio di tal paese, ha la stessa propensione: questo suo romanzo, ad alta componente autobiografica - almeno dichiarata -, parla di cose grandi e di cose piccole da preservare - impreziosite, queste, dall’attenzione: cose sue e della sua gente, trattate tutte, comunque, con leggerezza, delicatezza, e sana ironia.
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