Ryszard Kapuściński - Ebano / Heban (1998)
“Questo non è un libro sull'Africa, ma su alcune persone che vi abitano, sui miei incontri con loro, sul tempo trascorso insieme. È un continente troppo grande per poterlo descrivere. È un vero e proprio oceano, un pianeta a parte, un cosmo eterogeneo e ricchissimo. In realtà, a parte la sua denominazione geografica, l'Africa non esiste.”
“L'Africa è tutta in movimento, in cammino, dispersa: gli uni scappano dalla guerra, altri dalla siccità, altri ancora dalla carestia. Scappano, vagano, si perdono.”
“Dalla nascita fino alla morte l'africano è sempre al fronte, sempre in lotta contro la natura ostile del suo continente; e il fatto stesso di esistere, di sopravvivere, è già di per sé la sua vittoria più grande.”
N.B.: Questo grande libro-reportage di Ryszard Kapuściński (1932-2007) riporta la sua esperienza africana dal 1957 al 1998, anno della pubblicazione. Per elementi di conoscenza più recenti, ammesso e non concesso che qualcosa laggiù sia cambiato, occorrono altre letture.
“L'Africa è tutta in movimento, in cammino, dispersa: gli uni scappano dalla guerra, altri dalla siccità, altri ancora dalla carestia. Scappano, vagano, si perdono.”
“Dalla nascita fino alla morte l'africano è sempre al fronte, sempre in lotta contro la natura ostile del suo continente; e il fatto stesso di esistere, di sopravvivere, è già di per sé la sua vittoria più grande.”
N.B.: Questo grande libro-reportage di Ryszard Kapuściński (1932-2007) riporta la sua esperienza africana dal 1957 al 1998, anno della pubblicazione. Per elementi di conoscenza più recenti, ammesso e non concesso che qualcosa laggiù sia cambiato, occorrono altre letture.
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