Anne Boyer - Non morire / The Undying (2019)
"Quando il tecnico lascia la stanza mi volto verso lo schermo a interpretare le eventuali neoplasie, le reti di nervi, i piccoli caratteri illuminati in cui potrebbe essere scritta la mia patologia e/o il mio futuro. Il primo tumore che vidi nella mia vita fu un'oscurità su quello schermo, tonda e con un lungo dito scosceso, sporgente. Lo fotografai con l'iPhone dal lettino. Quel tumore era il mio."
E, poco dopo: "Mi è stato diagnosticato un carcinoma mammario nel 2014, all'età di quarantun anni."
Segue una narrazione con molte (forse troppe) sfaccettature, perlopiù ricordate già in copertina a mo' di sottotitolo: Dolore. Vulnerabilità. Mortalità. Medicina. Arte. Tempo. Sogni. Dati. Sfinimento. Cancro. Cura.
Riassumendo: il libro (premiato con il Pulitzer non fiction 2020) ha molti meriti e qualche ridondanza.
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