Massimo Gramellini - Fai bei sogni (2012)
Sarà anche fatto così, Gramellini: nel raccontare la sua storia, con quella perdita della madre così precoce, sarà anche sincero, dirà esattamente e apertamente quel che poi gli è accaduto. Ma come lo fa, il suo racconto? Io dico... da esperto - qual è - di posta del cuore: in un modo svenevole, stucchevole, sgradevole che più non si può. Lo fa titillando corde pronte a vibrare: e spremerà di sicuro abbondantissime lacrime. Io, pure sensibile, ho letto con molto distacco: critico, emotivamente impassibile: è l'effetto che mi produce il mellifluo-mieloso-melenso... penso.
(Agli amici... lo sconsiglio.)
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