giovedì 22 settembre 2011

La giornata di uno scrutatore


Italo Calvino - La giornata di uno scrutatore (1963)


Presso il seggio elettorale del “Cottolengo” di Torino, lo scrutatore Amerigo Ormea controlla la regolarità del voto: a forte rischio perché l’istituto, gestito da religiosi, ospita gravi disabili assistiti amorevolmente, con zelo sospetto, fin dentro la cabina... Controlla e medita, lo scrutatore: su quel che vede e, ad ampio raggio, sulla vita. Lavora di logica, guidato sopratutto dall'ideologia utopica comunista, ma traballa davanti all’irrazionale. A quello che c’è in amore, principalmente: amore che, per realizzarsi, vuole atti, molto concreti, più che pensieri, spesso fumosi.

(Agli amici... lo consiglio.)

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