Ian McEwan - Solar (2010)
Notizia inattesa: anche un grande come McEwan può deludere. Ci riesce inventando una storia strampalata, con uno squallido protagonista - un Nobel per la Fisica affatto credibile -, e adottando per la prima volta nella sua scrittura - irriconoscibile, per quanto sembra 'normale' - la chiave comica: con risultati completamente negativi, perché tutto è molto ridicolo... ma non c'è proprio niente da ridere. (Nel romanzo, occorre dire, viene trattato anche un tema forte e serio, quello dell’ambientalismo: che però, inserito in un contesto così poco coinvolgente, perde gran parte della sua valenza.) Insomma, un passo falso da dimenticare in fretta: si attende con fiducia di ritrovare McEwan.
(Agli amici... lo sconsiglio.)
Accidenti, mi hanno prestato da 6 mesi l'audiolibro, che non ho mai cominciato ad ascoltare. Avevo letto recensioni molto contrastanti, alcune entusiastiche ed altre da Inquisizione (=al rogo)...che faccio, lo restituisco e mi concentro su Agatha Christie? :o)
RispondiEliminaConcentrati su Agata Christie. O su un altro McEwan.
RispondiEliminaCiao.