venerdì 31 agosto 2012

Scacciapensieri

Ma sì,
ogni tanto,
un pezzo country,
pulito, semplice, allegro,
un po' - e per un po' - scacciapensieri...
 
 
 
Rodney Atkins - "Just Wanna Rock N' Roll" (da "Take a Back Road", 2011 - video 2012)

giovedì 30 agosto 2012

La paura di avere paura

Vi sono persone il cui animo è logorato dalla necessità di provocare la sorte, di sfidare il rischio. E sono mosse più dalla paura che dal coraggio: dal tormento continuo della paura di avere paura. Il coraggio non è altro che la maglia rovesciata della paura.
 
Da: Mauro Corona - Finché il cuculo canta (1999)

mercoledì 29 agosto 2012

Fresco e gioioso

Voleva esprimersi cantando, e ora lo fa:
Krissy Krissy è al debutto,
fresco e gioioso. 

I'm livin' the dream I dream...
Its my time to shine...
 
 
 
Krissy Krissy - "Dream" (2012)

martedì 28 agosto 2012

Le streghe di Eastwick

John Updike - The Witches of Eastwick (1984) / Le streghe di Eastwick



"Le streghe di Eastwick" è generalmente descritto come un romanzo divertente, ironico sul potere "magico" delle donne: assodata la qualità della scrittura di Updike, quella che ho letto io è una storia non solo complessivamente banale, ma soprattutto irritante, rivoltante perfino, allorché il suddetto potere, indirizzato inizialmente a sedurre (l'abituale, strabiliante magia femminile di sempre), è poi utilizzato... per uccidere.

(Agli amici... lo sconsiglio)


lunedì 27 agosto 2012

Il bluesaccio di Ana

Una sera italiana
- calda - ci regalò...
 il bluesaccio di Ana!
     
(Sola nota sbagliata
- Ana ignara, però -
 è la coda tagliata...)
   
 
 
Ana Popović - "How'd You Learn To Shake It Like That" (live, 2009)

venerdì 24 agosto 2012

Tanita in toto

Dispersa chissà dove da lungo tempo - dopo i suoi notevoli anni '80 e '90 -, torna Tanita Tikaram: in questa "simple song" che parla di libertà - un anticipo dell'album "Can't Go Back", che uscirà il 31 agosto prossimo -, la vocina è quella fievole di sempre, ma conserva immutato - come del resto lei, Tanita in toto... - il suo bel fascino.


 
Tanita Tikaram - "Dust On My Shoes" (2012)

giovedì 23 agosto 2012

Molto scandita

 Tempo fa postai due video ufficiali di The Parlor Mob.
Ecco oggi il live della loro "Fall Back",
dall'ultimo album "Dogs":
molto scandita.
 
  
 
The Parlor Mob - "Fall Back" (live, 2012)

mercoledì 22 agosto 2012

Pink + Floyd

   "Potevano continuare a chiamarsi Geoff Mott and the Mottoes..."
   "Nome orribile invero fra quanti mai."
   "O Ramblers..."
   "La grande sciocchezza!"
   "Ammetto, ma se si fermavano lì noi ci saremmo salvati."
   "E tormentiamoci, su. Per un po' furono anche i Newcomers..."
   "Poi i Those Without, sic!"
   "Eh, sicsic! Intanto adesso non saremmo ridotti così."
   "Anche Hollerin' Blues, giunsero a chiamarsi."
   "E Jokers Wild no? Jokers Wild!"
   "Un momento, bisogna vedere chi c'era..."
   "Basta ce ne fosse uno, sai com'erano fatti, no? Scomporsi e ricomporsi, includerne altri, farsi adottare, ritrovarsi, non era solo questione di nomi, erano instabili dentro, come cercassero la giusta combinazione... Disgregarsi e riaggregarsi, ogni volta avvicinandosi di un passo alla meta..."
   "E di Sigma Six, che mi dici?"
   "L'impegno che ci mettevano per trovar nomi brutti..."
   "Come Abdabs..."
   "Subito peggiorato in Screaming Abdabs."
   "O Megadeaths..."
   "E ancora potevamo salvarci. Anche quando diventarono gli Spectrum Five, potevamo salvarci."
   "Fino al Leonard's Lodgers, pensa, ancora in tempo, anzi no, fino a Tea Set, il nome più ridicolo che si sia mai sentito."
   "Poi..."
   "E torméntati, su. Non ti viene in mente che il tuo tormento è anche il mio?"
   "Poi..."
   "Ogni volta che arrivi a questo punto ti blocchi, eppure lo sai com'è andata, lo sai come lo so io: gli è caduto l'occhio su un mio disco..."
   "Un disco che avrà visto centinaia di volte, come il mio..."
   "E centinaia di volte insieme, li avrà visti, ma quella volta..."
   "Fosse stato uno degli altri non sarebbe successo niente, ma era lui..."
   "Sappiamo, sappiamo! Lui ha lo spettro del diamante nell'occhio, lui è quello che fa diventare vere le cose, lui, lui, non ne posso più!"
   "Ma ci siamo dentro, per sempre. Da quel momento, da quello sguardo sui nostri due dischi."
   "Fu come se per la prima volta ci vedesse, dislocati ma uniti..."
   "Il potere di un demone, ognuna delle nostre metà se ne stava nascosta in un nome..."
   "In un disco..."
   "In un nome in un disco... Lui come un chirurgo separò quella mia metà, la saldò alla tua, e ci fece rinascere così."
   "Di solito i chirurghi li separano, i siamesi: a noi è toccato l'unico che li crea..."
   "Mi piaceva il mio nome, Pink Anderson."
   "E a me il mio, Floyd Council."
   "Mi chiedo se sarebbe successo anche con le altre metà..."
   "Chi può dirlo? Gli Anderson Council, non suona poi tanto male... certo è assai bolso..."
   "Bisogna ammettere però che Pink Floyd è bellissimo."
   "Sì, sulla nostra pelle!"
   "E pensare che ancora potevamo salvarci, ancora potevamo!"
   "Perché gli altri si impuntarono su Pink Floyd Blues Band? Ti sembra che sarebbe cambiato qualcosa?"
   "Vorrei vedere! Non hai ancora capito che è la bellezza quella che ci ha fregato? Quando è essenziale, la bellezza passa nell'essenza. Blues Band, e ancora noi camminavamo separati nel mondo."
   "Sì, ma alla fine il genio si impose, e noi siamo diventati così."
   "Con la durezza del diamante, si impose."
Pronunciate queste parole, il mostro rosa si torse verso il mostro fluido azzannandogli il collo. Il mostro fluido, com'era solito fare in queste occasioni, affondò tutte le unghie nella schiena del congiunto, lacerandogli le carni in profondità. E un sangue chiaro scorreva copioso lungo il loro unico corpo fremente, un sangue rosa che sceso a terra fluiva, e fluiva.
 
Da: Michele Mari - Rosso Floyd (2010)


martedì 21 agosto 2012

Indimenticabile Scott

 
Scott McKenzie (10.1.1939 - 18.8.2012):
per me, per la mia generazione, indimenticabile.
 
 
 
Scott McKenzie - "San Francisco (Be Sure to Wear Flowers in Your Hair)" (1967)

lunedì 20 agosto 2012

Joss impreziosisce

Dopo la strana parentesi - chiusa? - SuperHeavy, Joss Stone riprende l'attività in proprio con "The Soul Sessions Vol 2" (la prima fortunata "session" era del 2003). Uno dei pezzi dell'album, uscito il 23 luglio scorso, è la cover di "The High Road", del gruppo americano Broken Bells (2009), che Joss reinterpreta... impreziosendola molto (qui live).  
 
 
 
Joss Stone - "The High Road" (2012, live)

venerdì 17 agosto 2012

Connotati di Phillip

Avevo letto che i connotati salienti di Phillip Phillips, il giovane cantante-chitarrista-compositore che ha vinto l'American Idol 2012, erano stati precocemente individuati nel binomio "faccia pulita" e "tono intimista"; direi che l'audio-video - disponibile da qualche giorno - di "Home", il primo singolo di Phillip, senz'altro conferma: i connotati sono quelli. 

  
 
Phillip Phillips - "Home" (2012)

giovedì 16 agosto 2012

Gli ignoranti e il saggio

Gli ignoranti si comportano nella vita come i cinghiali si comportano nella foresta. Rompono e devastano tutto ciò che incontrano sulla loro strada, spezzano gli alberi giovani e sollevano le zolle, finché incontrano i cani che li inseguono e il cacciatore che li trafigge. Saggio, invece, è colui che ha imparato fin da bambino l'arte di interpretare le tracce, e di non lasciare tracce...

Da: Sebastiano Vassalli - Un infinito numero (1999)

mercoledì 15 agosto 2012

Harakiri

Serj Tankian, degli armeno-americani System of a Down, è sempre stato uno impegnato:
lo è pure nel suo ultimo album solista, uscito nel luglio scorso, "Harakiri".   
Stiamo distruggendo la madre terra - è il succo della titletrack -,
con ciò procurandoci il nostro stesso annientamento.
 
 
 
Serj Tankian - "Harakiri" (da "Harakiri", 2012)

martedì 14 agosto 2012

Dietro la porta

Giorgio Bassani - Dietro la porta (1964)



In questo quarto libro de "Il Romanzo di Ferrara" Bassani rivive un anno della sua adolescenza, quello della prima liceo: al centro i rapporti problematici con i compagni, complicati dalle diversità di carattere e di estrazione socio-culturale. Bassani confessa soprattutto le difficoltà proprie, legate non solo e non tanto al periodo: perché come in quell'anno scolastico gli capitò, nascosto dietro la porta, di sentire un compagno che sparlava di lui e di non saper reagire, così gli accadrà anche in seguito, nella vita adulta, incapace sempre - a suo dire - di spalancarla, quella porta, e di "accettare il confronto della verità". Un Bassani aperto, dunque, sincero e limpido come la sua scrittura, molto severo, forse troppo: con se stesso.
 
(Agli amici... lo consiglio.)


lunedì 13 agosto 2012

L'ultima dei Wolfmother

Eccoti qui,
gentile pubblico,
nuova ma non troppo,
l'ultima dei Wolfmother!
   
 
 
Wolfmother - "Keep Moving" (live, 2012)

venerdì 10 agosto 2012

Qualcosa d'altro?

Bentornata, Alanis! Finalmente! Subito una domanda, però: nel tuo nuovo album "Havoc and Bright Lights", in uscita a fine mese, oltre al "già sentito" che si avverte nettamente in questo primo brano per ora proposto, "Guardian", ci sarà anche... qualcosa d'altro?
   
  
 
Alanis Morissette - "Guardian" (2012)

giovedì 9 agosto 2012

Vescichetta d'odio

Tutti vogliono consegnare ai bambini un mondo migliore,
è un passaparola che dura da secoli,
e il risultato è questa Terra,
questa vescichetta d'odio.

Da: Stefano Benni - Margherita Dolcevita (2005)

mercoledì 8 agosto 2012

Free Pussy Riot!

Pussy Riot è un collettivo pank-rock russo, femminista e politicamente impegnato. Dopo alcune performance estemporanee realizzate a Mosca nel 2011 e all'inizio del 2012, improntate al dissenso verso il potere - con bersagli principali Putin e il patriarca ortodosso Cirillo I -, tre donne del gruppo - Maria Alyokhina, Nadezhda Tolokonnikova ed Ekaterina Samutsevitch - sono state arrestate e carcerate nel marzo 2012 con l'accusa di comportamenti violenti e oltraggiosi. Nel luglio scorso è iniziato il processo e la corte ha stabilito il prolungamento della detenzione per altri sei mesi. Si moltiplicano le proteste verso le autorità russe, da molte fonti: mondo della musica in primis, ovviamente.
     
 
Maria, Nadezhda, Ekaterina libere!
Free Pussy Riot!

martedì 7 agosto 2012

Il circolo Bellarosa

Saul Bellow - The Bellarosa Connection (1989) / Il circolo Bellarosa



Toh, un Bellow deludente! La storia, costruita principalmente sugli incroci, in momenti diversi, delle vite di due personaggi ebrei-americani - Harry Fonstein e quel Billy Rose da cui viene il titolo -, è raccontata in modo tanto frammentario da risultare di per sé confusa, al di là della componente di mistero sulla figura di Billy Rose disegnata dall'autore. Così, tutto scorre via, temi di fondo compresi - l'ebraismo europeo e quello americano, figlio difforme, e la memoria, attributo assolutamente essenziale della vita: via, senza lasciare traccia degna di nota.

(Agli amici... lo sconsiglio.)

lunedì 6 agosto 2012

Energica cover

Dall'ultimo album della band americana Godsmack, l'energica cover di "Rocky Mountain Way", bel pezzo del 1973 di Joe Walsh, allora - in era pre-Eagles - leader dei Barnstorm.
 
 
  
Godsmack - "Rocky Mountain Way" (da "Live & Ispired", 2012)

venerdì 3 agosto 2012

Ed è... paura...

Basta poco,
ma proprio poco,
- "giusto un granello nell'aria del mattino, un'ombra scura sulla collina" - dice Ben,
- "o un rialzino dello spread" - aggiungo io,
 ed è... paura...
 
   
 
Ben Howard - "The Fear" (da "Every Kingdom", 2011)

giovedì 2 agosto 2012

I magnanimi e gli altri

Ci sono due categorie di persone: i magnanimi e gli altri; e io sono arrivato a un'età in cui bisogna prender partito, stabilire una volta per tutte chi amare e chi disprezzare, starsene con chi si ama e, per recuperare il tempo sciupato con gli altri, non lasciarli più fino alla morte.

Da: Marcel Proust - Dalla parte di Swann (1913), in: Alla Ricerca del tempo perduto
(Trad. Paolo Pinto)

mercoledì 1 agosto 2012

Lzzy spicca e spacca

Tra le - non molte - donne dell'hard rock, Elizabeth Hale detta Lzzy, voce-chitarra-tastiere del gruppo americano Halestorm, spicca e... spacca: vedere e sentire per credere.
(NB: Quello che prima o poi spaccherà la batteria è il fratello di Lzzy, Arejay.)
Due video: anche per gustare Lzzy prima in bianco e nero e poi a colori.
   
   
 
Halestorm - "Love Bites (So Do I)" (da "The Strange Case Of...", 2012)
  
  
  
Halestorm - "I Miss The Misery" (da "The Strange Case Of...", 2012)