Thomas Bernhard - Il respiro / Der Atem (1978)
In questo pezzo dell'autobiografia - gli altri: “L'origine”, “La cantina”, “Il freddo”, “Un bambino” - Thomas Bernhard racconta la malattia patita a diciott'anni, una grave pleurite che lo ridusse in condizioni critiche e dalla quale si riprese lentamente, avendo allora molto tempo a disposizione per pensare e per leggere. Per pensare: “Raramente in vita mia prima di allora, ma raramente anche dopo, ho fatto un uso così intenso e vantaggioso della possibilità di riflettere del tutto indisturbato per giorni e giorni, per settimane e settimane, sul passato e sul futuro, e raramente ho saputo trasformare una simile riflessione in una vera e propria speculazione intellettuale”. Per leggere: “Ogni giorno ero in compagnia dei miei libri, i miei amici più intimi e più cari. (…) Con la lettura ho gettato un ponte sugli abissi aperti e sono riuscito a salvarmi da stati d'animo che portano solo alla distruzione”. Una malattia può abbatterti. Una malattia può farti crescere.