L'irlandese Glen Hansard ha pubblicato quest'anno il suo quarto album da solista, "Between Two Shores": contiene questo bel brano ritmato, "Roll On Slow".
Glen Hansard - "Roll On Slow" (da "Between Two Shores", 2018)
Dora Bruder, una ragazza ebrea, scompare l'ultimo giorno del 1941, a Parigi. Qualche decennio dopo c'è chi si chiede dov'è finita e racconta passo passo la sua puntigliosa ricerca. Perché lo fa? Intanto per un'analogia: un giorno, da ragazzo, fuggì pure lui, l'ostinato indagatore, assaporando fortemente “l'ebbrezza di spezzare, di punto in bianco, tutti i legami”. Ma soprattutto per un pressante senso di responsabilità: perché altrimenti di Dora e di altre persone come lei “non esisterebbe più traccia”, dato che “nessuno ricorda più niente”. E invece ricostruire certe storie è importante, specie quelle di chi ha “patito pene di ogni sorta per consentire a noi di provare soltanto piccoli dispiaceri”. Così a fine lettura sappiamo molto di Dora Bruder... anche se non proprio tutto: lei terrà per sempre con sé qualche “piccolo e prezioso segreto” che gli uomini,“la Storia, il tempo - tutto ciò che insozza e distrugge - non sono riusciti a rubarle”.
Daniele Del Giudice - Staccando l'ombra da terra (1994)
“Staccando l'ombra da terra” è una raccolta di otto racconti sul volo, evidentemente una grande passione dell'autore, tutti molto belli. Alcuni riportano esperienze personali, altri riguardano la tragedia di Ustica, la figura di Antoine de Saint-Exupéry, nonché quella di un altro temerario aviatore della seconda guerra mondiale, il mio concittadino - di Trento - Martino Aichner. Scrittura ottima, lettura molto godibile: è davvero un peccato che, ormai da tanto tempo, Del Giudice non scriva più a causa di una grave malattia.
Mihail - all'anagrafe Mihail Sundu - è un ventottenne nato in Russia ma conosciuto principalmente in Romania come artista poliedrico, in primis musicista, ma anche pittore, fotografo, designer. Questo suo accattivante brano pop lo sta lanciando alla grande sulla scena internazionale.
Dopo l'ottimo esordio con “Eva dorme” (2010), la prova successiva di Francesca Melandri, “Più alto del mare” (2012), mi era parsa piuttosto incolore. Qui la scrittrice si ripropone alla grande: “Sangue giusto” (2017) è un romanzo bellissimo, con una trama avvincente e due temi forti, approfonditi a dovere, quello della recente migrazione dal continente africano verso il nostro paese e quello, datato e quasi dimenticato, del colonialismo italiano in Eritrea-Etiopia-Somalia nel quinquennio 1936-1941. Il risultato è la storia coinvolgente di personaggi che entrano nel cuore del lettore, dove resteranno, e la rivisitazione di un pezzo di Storia d'Italia - e del corno d'Africa - poco conosciuto, anche perché rimosso alla svelta, per vergogna. Un romanzo molto denso, chiaramente frutto di un lavoro preparatorio lungo e appassionato: davvero brava, Francesca!
Toni Morrison - Prima i bambini / God Help the Child (2015)
Toni Morrison - premio Nobel per la letteratura nel 1993 - ha pubblicato questo romanzo nel 2015, a 84 anni. Come premesso dal titolo, il tema prioritario è quello del delicato rapporto dell'adulto con il bambino, essere fragile, malleabile, e dunque facilmente deformabile: “Quello che fai ai bambini conta. E loro non lo dimenticano più.”, si dice nel romanzo. La storia è però costruita anche su un amore contrastato, sul razzismo sempre imperante - negli Stati Uniti e nel mondo -, sul confronto tra ambienti elitari e popolari: un mix interessante, ma con la pecca di una trama dalle troppe situazioni forzate, che minano la credibilità.