Daniele Del Giudice - Atlante occidentale (1985)
Ira Epstein, scrittore, e Pietro Brahe, fisico, si conoscono, si frequentano, dialogano. Epstein sa “vedere le cose oltre la forma”, è un “visionario di ciò che esiste”, abbina “percezione e sentimento”. Brahe potrebbe sembrare più freddo, materiale, ma sa che “le cose sono costituite da particelle minime di energia”, di "luce". Vede oltre, pure lui. E guardandosi attorno, o dentro, i due vivono, sostanzialmente, le stesse emozioni.
“Atlante occidentale” è una perla di Daniele Del Giudice, un grande scrittore che purtroppo la malattia ci ha rubato.