Davide Enia - Appunti per un naufragio (2017)
Romanzo con molta realtà, bello e dolente, su Lampedusa e dintorni.
"La benzina finì quasi subito. Ci trovavamo da qualche parte, al largo, spinti dalla corrente chissà dove. Trascorsero tre giorni con il gommone alla deriva. Acqua e cibo erano finiti. Il sole era una tortura. Più volte ci bagnammo la testa e il corpo con acqua di mare. Era come se la carne prendesse fuoco. La pelle bruciava. La testa sembrava esplodere." Qualcuno aveva la gola così secca che tossì sangue. Qualcuno, sconvolto dalla sete, bevve l'acqua del mare. Primi conati, vomiti, svenimenti. "Cominciammo a bere l'urina." "E poi le persone iniziarono a morire."