venerdì 27 luglio 2012

Le qualità di Robert

Uscirà il prossimo 28 agosto il nuovo album di Robert Cray (+ Band), "Nothin But Love". Nel precedente, "Cookin' In Mobile" del 2010, era contenuta questa intensa "Times Makes Two", la cui esecuzione live ben evidenzia le qualità vocali e strumentali di Robert.


 
The Robert Cray Band - "Times Makes Two" (live, 2010)

giovedì 26 luglio 2012

Due livelli in noi

Chissà se abbiamo tutti questi due livelli in noi: uno più chiuso, che borbotta dei no, sciovinista, e l'altro aperto, che si sforza di parlare altre lingue, di capire. Un piccolo reazionario che si nasconde dentro all'io più aperto e intelligente. A volte cediamo, narcisi e nostalgici, e ci arrocchiamo dentro quello che immaginiamo, altre riusciamo a partecipare di più al mondo che è sempre tutto fuori di noi.

Da: Enrico Palandri - L'altra sera (2003)

mercoledì 25 luglio 2012

La titletrack può andare

Non ho mai apprezzato granché la musica degli Offspring. Ma il nuovo album - "Days Go By", giugno 2012 - poteva essere quello della svolta, no? Be', l'ho sentito: e dunque ora... insomma... posso dire che... sì... questa volta... se non altro... la titletrack può andare.


  
The Offspring - "Days Go By" (da "Days Go By", 2012)

martedì 24 luglio 2012

Azazel

Ziedan Youssef - Azazel (2010)

 

Azazel è uno dei tanti nomi del diavolo: l’entità che personifica il Male, per molti - troppi. Ma per Ipa, monaco egiziano cristiano del V° secolo d.C., Azazel è soprattutto colui che insinua il dubbio - ritenuto già Male, evidentemente -, facendo vacillare le certezze del credo religioso e quelle che dovrebbero stare alla base delle scelte fondamentali nella vita: è il tentatore. E però anche i monaci, si sa, hanno talvolta le loro belle pulsioni, e se Ipa bada essenzialmente allo spirito, Ottavia prima e Marta poi hanno argomenti validi anche per la carne… Dunque è confuso, Ipa, tentenna ripetutamente, forse il dubbio lo tormenterà per tutta la vita: il libro non ha un vero finale… ma sarà così, perché il dubbio è insito nella natura umana - caro Ipa -, e non è niente affatto Male!
Utile tuttalpiù per qualche informazione o spunto di riflessione, il libro mi è parso - in definitiva - complessivamente mediocre.

(Agli amici... lo sconsiglio.)

lunedì 23 luglio 2012

Daniel, papà Dave e zio Ray

La rock band californiana Year Long Disaster, attiva dal 2004 e capeggiata dal bravo cantante e chitarrista Daniel Davies, ha prodotto un paio di album: nell'ultimo, "Black Magic; All Mysteries Revealed", è contenuta questa energica "Show Me Your Teeth".
 
 
   
Year Long Disaster - "Show Me Your Teeth"
(da "Black Magic; All Mysteries Revealed", 2010)
 
   
Orbene, di Daniel va detto che papà Dave e zio Ray furono le colonne del gruppo inglese The Kinks, che ebbe grande successo fin dall'anno dell'esodio, il 1964, principalmente con il famoso brano "You Really Got Me": nell'audio-video d'epoca, Ray Davies, il fratello maggiore, è voce e chitarra ritmica, Dave, il minore, chitarra solista e seconda voce.        
  
 
     
The Kinks - "You Really Got Me" (live, 1964)

venerdì 20 luglio 2012

Nel mondo di Joshua

 
Previo stacco dalla frenesia della vita moderna,
si entra ora - come per incanto - nel mondo delicato, raffinato, intenso di Joshua...
    
     
 
Joshua James - "Ghost in the Town" (live, 2012)

giovedì 19 luglio 2012

Danni cattolici

La Chiesa cattolica fa tanti danni nelle giovani teste che è quasi impossibile immaginarlo, quando i genitori sono cattolici e osservano più o meno automaticamente i precetti della religione cattolica. Aver ricevuto un'educazione cattolica ha significato per noi essere stati distrutti alle radici. (...) Il cattolicesimo è il grande distruttore dell'anima infantile, ciò che incute la grande paura, il grande annientatore del carattere del bambino. Questa è la verità. Milioni, e infine miliardi di persone debbono alla Chiesa cattolica il fatto di essere state distrutte alle radici e rese inservibili per il mondo, il fatto che la loro natura è stata trasformata in contronatura. La Chiesa cattolica ha sulla coscienza l'uomo distrutto, restituito al caos, in definitiva infelice fino al midollo, questa è la verità, non il contrario. Perché la Chiesa cattolica tollera solo l'uomo cattolico, nessun altro, questo è il suo intento e il suo fine perenne. La Chiesa cattolica trasforma gli uomini in cattolici, in individui ottusi che hanno dimenticato il pensiero autonomo e l'hanno tradito per la religione cattolica. Questa è la verità. (...)
Il credo cattolico, come ogni credo, è una falsificazione della natura, una malattia da cui milioni di persone si lasciano assalire in piena coscienza, perché è l'unica salvezza per loro, per l'uomo debole, del tutto privo di autonomia, che non ha una testa propria, che al suo posto deve lasciar pensare un'altra testa, per così dire superiore; i cattolici lasciano che la Chiesa cattolica pensi al loro posto e dunque agisca anche al loro posto, perché gli torna più comodo, perché, credono, non possono fare altrimenti.

Da: Thomas Bernhard - Estinzione - Uno sfacelo (1986)
(Trad. Andreina Lavagetto)

mercoledì 18 luglio 2012

Signore della tastiera

 
Per Jon Lord (9.6.1941-16.7.2012),
"Lord of the keyboard"

 
 
Deep Purple - "Child in Time" (live, 1970)

martedì 17 luglio 2012

L'incontro

Michela Murgia - L'incontro (2012)



È molto carino - dolce, divertente - questo racconto della Murgia. Dentro ci sono ragazzi semplici, vita sana di paese, molta ingenuità. Chi legge rievoca un po’ del proprio passato (remoto) e si chiede se una storia come questa, con queste belle atmosfere, oggi può esistere ancora: forse sì, ma fuori mano, semmai, molto fuori mano... E comunque, non dovesse esistere, se di questi tempi fosse più favola che realtà, almeno è bello leggerla, questa storia, e per un paio d’ore, dalla prima all’ultima pagina, crederla vera.

(Agli amici... lo consiglio.)

lunedì 16 luglio 2012

Voce acerba, basi buone

I giovani olandesi DeWolff - due fratelli e un amico, carini... ma non è un demerito - sono già all'album "DeWolff IV". Nella precedente raccolta, "Orchards/Lupine" del  2011, c'era questa "Evil and the Midnight Sun": sintetizzando molto, direi... voce acerba, basi buone.


 
DeWolff - "Evil and the Midnight Sun" (da "Orchards/Lupine", 2011)