Giovanna Zangrandi - I Brusaz (1954)
Questo primo romanzo di Giovanna Zangrandi - pseudonimo di Alma Bevilacqua - fu pubblicato nel 1954 con discreto successo (vinse anche il premio Deledda); negli anni successivi fu riproposto con delle revisioni; comunque poco conosciuto e ritenuto meritevole di nuova valorizzazione, è stato ripubblicato in versione originale nel 2006. L'intensa storia si colloca nei primi decenni del novecento, in un ambiente povero di montagna, ed ha per protagonista la dolce e forte Sabina che, catapultata giovanissima in casa Brusaz, matura e vive indomita dentro le molte, pesanti avversità che si succedono: è stata proprio questa grande figura femminile, prioritariamente, a suggerire la riproposizione dell'opera - a cura di Antonia Arslan e con il contributo della Regione Veneto e dell'Università di Padova, "nell'ambito del Forum di Ateneo per le problematiche di genere e le pari opportunità". Eccellente per gran parte, fin dove conserva unitarietà, il romanzo appare un po' meno convincente nel finale, laddove c'è una dispersione temporale degli eventi narrati, con relativo calo di tensione. In ogni caso, la Zangrandi meritava senz'altro questa "riscoperta", che ha poi favorito, nel 2010, la pubblicazione postuma dell'ottimo "Silenzio sotto l'erba".
(Agli amici... lo consiglio.)