venerdì 30 novembre 2012

Rudi maschiacci

Ci fu un Presidente del Consiglio, in Italia, molto interessato alle escort(s) più procaci.
Ma ora tutto è cambiato, qui. Il capo è Mario Monti, uno assai morigerato,
e io mi interesso a "Escorts" di tutt'altro genere: rudi maschiacci. 


 
Empire Escorts - "The Weather" (2012)

giovedì 29 novembre 2012

Felice come un'allodola

Smettila di guardarti indietro continuamente, altrimenti non puoi far altro che essere depresso. E, d'accordo, non riesci più a fare bene il tuo lavoro come lo facevi un tempo. Ma è la stessa cosa per tutti, capisci? Tutti quanti a un certo punto dobbiamo metterci a sedere. Guarda me. Dal giorno in cui sono andato in pensione sono felice come un'allodola. (...) Bisogna essere felici. La sera è la parte più bella della giornata.
 
Da: Kazuo Ishiguro - Quel che resta del giorno (1989)

mercoledì 28 novembre 2012

Ogni tanto ci vogliono

La country music singer Kristen Kelly - nata nel Texas, operante nel Tennessee - ha debuttato quest'anno con un paio di brani; il secondo, appena diffuso, è "He Loves to Make Me Cry", una ballata molto classica: di quelle che... ma sì... ogni tanto ci vogliono.
 
  
 
Kristen Kelly - "He Loves to Make Me Cry" (2012)

martedì 27 novembre 2012

La vera vita di Sebastian Knight

 
Vladimir Nobokov - La vera vita di Sebastian Knight
The Real Life of Sebastian Knight (1941)
 
 
 
Il fratellastro di Sebastian Knight, scrittore morto precocemente, raccoglie ricordi personali e testimonianze d'altri per costruirne la biografia, ma incontra molte difficoltà: conoscere e descrivere una persona, alquanto complessa e misteriosa per giunta, è un'impresa... impossibile. Disponi di vari tasselli, ti parlano di lui in molti, anche diffusamente: ma "non illuderti di apprendere il passato dalle labbra del presente. Guardati anche dalle persone in buona fede. Non dimenticare che quello che ti vien raccontato ha subito in realtà tre trasformazioni: costruito da chi racconta, ricostruito da chi ascolta, nascosto a entrambi dal defunto della storia."
Il primo romanzo scritto da Nabokov in inglese merita... (pur senza entusiasmare).
 
(Agli amici... lo consiglio.)

lunedì 26 novembre 2012

Notte senza fine

 
Si sa che di questi tempi la notte svedese è molto lunga:
per Graveyard - al terzo album, "Lights Out" -
è addirittura... senza fine...
   
 
 
Graveyard - "Endless Night" (da "Lights Out", 2012)

venerdì 23 novembre 2012

Vai tranquillo!

Vai pure lontano,
sereno e sicuro
 di non essere solo:
avrai sempre qualcuno
a cui poterti aggrappare
e sempre una casa
a cui ritornare,
a quella semmai
che sta dentro di te.


 
Jason Mraz - "93 Million Miles" (da "Love Is a Four Letter Word", 2012)

giovedì 22 novembre 2012

Passaggio (arduo) in libreria

Dunque, hai visto su un giornale che è uscito Se una notte d'inverno un viaggiatore, nuovo libro di Italo Calvino, che non ne pubblicava da vari anni. Sei passato in libreria e hai comprato il volume. Hai fatto bene.
Già nella vetrina della libreria hai individuato la copertina col titolo che cercavi. Seguendo questa traccia visiva ti sei fatto largo nel negozio attraverso lo sbarramento dei Libri Che Non Hai letto che ti guardavano accigliati dai banchi e dagli scaffali cercando d'intimidirti. Ma tu sai che non devi lasciarti mettere in soggezione, che tra loro s'estendono per ettari ed ettari i libri Che Puoi Fare A Meno Di Leggere, i Libri Fatti Per Altri Usi Che La lettura, i Libri Già Letti Senza Nemmeno Bisogno D'Aprirli In Quanto Appartenenti Alla Categoria Del Già Letto Prima Ancora D'Essere Scritto. E così superi la prima cinta dei baluardi e ti piomba addosso la fanteria dei Libri Che Se Tu Avessi Più Vite Da Vivere Certamente Anche Questi Li Leggeresti Volentieri Ma Purtroppo I Giorni Che Tu Hai Da Vivere Sono Quelli Che Sono. Con rapida mossa li scavalchi e ti porti in mezzo alle falangi dei Libri Che Hai Intenzione Di Leggere Ma Prima Ne Dovresti Leggere Degli Altri, dei Libri Troppo Cari Che Potresti Aspettare A Comprarli Quando Saranno Rivenduti A Metà Prezzo, dei Libri Idem Come Sopra Quando Verranno Ristampati Nei Tascabili, dei Libri Che Potresti Domandare A Qualcuno Se Te Li Presta, dei Libri Che Tutti Hanno Letto Dunque È Quasi Come Se Li Avessi Letti Anche Tu. Sventando questi assalti, ti porti sotto le torri del fortilizio, dove fanno resistenza
i Libri Che Da Tanto Hai In Programma Di leggere,
i Libri Che Da Anni Cercavi Senza Trovarli,
i Libri Che Riguardano Qualcosa Di Cui Ti Occupi In Questo Momento, 
i Libri Che Vuoi Avere Per Tenerli A Portata Di Mano In Ogni Evenienza,
i Libri Che Potresti Mettere Da Parte Per Leggerli Magari Quest'Estate,
i Libri Che Ti Mancano Per Affiancarli Ad Altri Libri Nel Tuo Scaffale,
i Libri Che Ti Ispirano Una Curiosità Improvvisa, Frenetica E Non Chiaramente Giustificabile.
Ecco che ti è stato possibile ridurre il numero illimitato di forze in campo a un insieme certo molto grande ma comunque calcolabile in un numero finito, anche se questo relativo sollievo ti viene insidiato dalle imboscate dei Libri Letti Tanto Tempo Fa Che Sarebbe Ora Di Rileggerli e dei Libri Che Hai Sempre Fatto Finta D'Averli Letti Mentre Sarebbe Ora Ti Decidessi A Leggerli Davvero.
Ti liberi con rapidi zig zag e penetri d'un balzo nella cittadella delle Novità Il Cui Autore O Argomento Ti Attrae. Anche all'interno di questa roccaforte puoi praticare delle brecce tra le schiere dei difensori dividendole in Novità D'Autori O Argomenti Non Nuovi (per te o in assoluto) e Novità D'Autori O Argomenti Completamente Sconosciuti (almeno a te) e definire l'attrattiva che esse esercitano su di te in base ai tuoi desideri e bisogni di nuovo e di non nuovo (di nuovo che cerchi nel non nuovo e di non nuovo che cerchi nel nuovo).
Tutto questo per dire che, percorsi rapidamente con lo sguardo i titoli dei volumi esposti in libreria, hai diretto i tuoi passi verso una pila di Se una notte d'inverno un viaggatore freschi di stampa, ne hai afferrato una copia e l'hai portata alla cassa perché venisse stabilito il tuo diritto di proprietà su di essa.
Hai gettato ancora un'occhiata smarrita ai libri intorno (o meglio: erano i libri che ti guardavano con l'aria smarrita dei cani che dalle loro gabbie del canile municipale vedono un loro ex compagno allontanarsi al guinzaglio del padrone venuto a riscattarlo) e sei uscito.
 
Da: Italo Calvino - Se una notte d'inverno un viaggiatore (1979)

mercoledì 21 novembre 2012

Assemblaggi per la pace

Playing for Change è un progetto musicale nato nel 2004 essenzialmente intorno ad un gruppo di musicisti di strada di varie etnie, con il nobile intento di "portare nel mondo un messaggio di pace attraverso la musica". L'organizzazione non ha scopo di lucro, i proventi di concerti e dischi essendo totalmente destinati a creare e supportare scuole musicali, soprattutto nei paesi in via di sviluppo. Un esempio degli assemblaggi che questi artisti riescono a realizzare, partendo dai loro apporti registrati separatamente, è questa simpatica versione di "(Sittin' Of) The Dock Of The Bay" del grande Otis Redding.
 
 
 
Paying for Change - "(Sittin' Of) The Dock Of The Bay" (2011)

martedì 20 novembre 2012

Il buio oltre la siepe

 
Harper Lee - Il buio oltre la siepe / To Kill a Mockingbird (1960)
 
 
 
 “Il buio oltre la siepe” è un grande classico, datato 1960: ambientato in una cittadina dell’Alabama negli anni ’30, ha per tema centrale il razzismo dei bianchi verso i neri, vissuto come “normale” da gran parte dei primi e come “intollerabile” soltanto da un’esigua minoranza. Stanno all’interno di questa i protagonisti principali del romanzo, l’avvocato Atticus Finch e i suoi due figli, il maschio Jem, che sta transitando dall’infanzia all’adolescenza, e la femmina Jean Louise, detta Scout, di un paio d’anni più giovane: è lei la narratrice del romanzo, sincera, inizialmente ingenua, poi sempre più consapevole. “Il buio oltre la siepe”, dunque, è un grande romanzo di formazione, oltre che di forte, scuotente denuncia sociale: dentro c’è molto dell’autrice, Harper Lee, nata e vissuta in Alabama, bambina negli anni ’30, figlia di avvocato… Oggi ha 86 anni, Harper Lee, e nella sua lunga vita ha scritto ben poco oltre a questo libro: sostanzialmente è tutta qui, in Scout e dintorni.
 
(Agli amici... lo consiglio.)

lunedì 19 novembre 2012

Lacey lasciò

La rock band texana Flyleaf ha fatto uscire a fine ottobre il nuovo l'album "New Horizons" e questa è la titletrack. Nell'album e nel video è all'opera la cantante "storica" Lacey Sturm: alle ultime battute, giacché poco dopo, inopinatamente, Lacey lasciò. (La band.)


 
Flyleaf - "New Horizons" (dall'album omonimo, 2012)

venerdì 16 novembre 2012

Violoncelli scatenati

Simpatici, i due! Con i loro violoncelli, Luka Šulić, sloveno, e Stjepan Hauser, croato, reinterpretano i classici del rock: qui, in "Highway to Hell" degli AC/DC, sono ben coadiuvati da un certo Steve Vai... (ché una chitarra, comunque, ci sta sempre bene...).
 
 
 
2CELLOS ft. Steve Vai - "Highway to Hell" (2012)

giovedì 15 novembre 2012

Sapeva apprezzare, lui...

Sapeva apprezzare con amore fraterno ogni piccolo fiore sul margine della via, ogni piccolo valore dell'istante che fugge.
 
Da: Hermann Hesse - Il lupo della steppa (1927)

mercoledì 14 novembre 2012

Amore-odio (per un camper)

Australiano, one man band, sperimentatore, Claude Hay è al terzo album: questa "I Love Hate You" è la titletrack. L'amore-odio di cui parla è... per il suo camper (vedi video), che per solito lo scorrazza di qua e di là felicemente, ma che a volte lo tradisce sul più bello...
 
 
 
Claude Hay - "I Love Hate You" (dall'album omonimo, 2012)

martedì 13 novembre 2012

La simmetria dei desideri


Eshkol Nevo - La simmetria dei desideri (2010)
 
 
 
Quattro amici. Ma proprio amici amici. Israeliani (come l’autore). Colti negli “anni di gesso”, cioè in quella fase, intorno ai trenta, nella quale “il carattere delle persone s’indurisce, si cristallizza: come il gesso”, appunto. Quattro maschi diversi, “terra, acqua, fuoco e vento”, che si integrano. Che uniti “rappresentano il mondo intero”. Quattro che se ne manca uno gli altri si riducono a “un’accozzaglia casuale di persone”. Quattro storie fuse in una, molto dettagliata (narrazione didascalica, noiosetta). Con dentro tanti elementi, tra cui la condanna dei soprusi israeliani sui palestinesi (bravo, Nevo). Ma più di tutto... con sentimento, sovrabbondante, enfatizzato: tipo Moccia.
 
(Agli amici... lo sconsiglio.)

lunedì 12 novembre 2012

Due assaggi di Beth

Beth Hart, cantautrice statunitense in attività ormai da una ventina d'anni, ha avuto nel 2011 un incremento notevole della popolarità per effetto della collaborazione con il grande chitarrista Joe Bonamassa (dei due avevo riportato un bel brano qui, un mesetto fa: http://frabe23.blogspot.it/2012/10/binari-paralleli.html). Orbene: è da poco uscito un nuovo album di Beth, dal titolo "Bang Bang Boom Boom", e la titletrack - canzoncina carina, molto orecchiabile - si sente ora spesso in radio: eccola, con il relativo video ufficiale.

  

Beth Hart - "Bang Bang Boom Boom" (dall'album omonimo, 2012)


Sentita la canzoncina, è però il caso di assaggiare almeno un altro pezzo dell'album, ben più adatto a far risaltare le doti vocali e strumentali di Beth: la prima traccia, ad esempio, "Baddest Blues" - qui peraltro eseguita "live", in un recente programma radio.



Beth Hart - "Baddest Blues" (live, 2012)

venerdì 9 novembre 2012

Ora Niccolò è grande

 
L'ultimo album di Niccolò Fabi - "Ecco", uscito il mese scorso - è intenso e affascinante,
come testimonia bene questo "live" del brano che dà il titolo alla raccolta,
pieno di sofferenza - vera, vissuta -, sussurrata, gridata...
Niccolò è cresciuto, molto: ora è grande.
 
 
 
Niccolò Fabi - "Ecco" (live, 2012)

giovedì 8 novembre 2012

Lo scopo dei libri

I libri si fanno solo per legarsi agli uomini al di là del nostro breve respiro e difendersi così dall'inesorabile avversario di ogni vita: la caducità e l'oblio.
 
Da: Stefan Zweig - Mendel dei libri / Buchmendel (1929)
(Trad. Ada Vigliani)

mercoledì 7 novembre 2012

Apriscatole dell'anima


In primis, sia ben chiaro,
io sono un rockettaro,
ma è un attimo... e rivendico
(fatto nemmeno raro)
 un cuore da romantico...
La musica ti cambia
in un battibaleno,
ti rende duro, tenero,
eccita, o ti rilassa,
può dar malinconia
(ma se canti forse passa),
porta spesso allegria,
ovvero... almeno allieta:
"apriscatole dell'anima",
           la definì un poeta.      (*)
 
 
 
Taylor Swift - "Begin Again" (da "Red", 2012)
 

(* Quel "poeta" era Henry Miller.)

martedì 6 novembre 2012

Storia parziale delle cause perse


Jennifer duBois - Storia parziale delle cause perse
A Parzial History of Lost Causes - 2012
 
 
 
Jennifer duBois, statunitense, classe 1983, esordisce alla grande: “Storia parziale delle cause perse” è uno splendido romanzo, con due protagonisti del genere “indimenticabili”, l’americana Irina e il russo Alexandr, le cui storie, raccontate con scrittura superba, scorrono inizialmente distinte nei rispettivi paesi d’origine e poi s’intrecciano, lo scenario dominante e fondamentale essendo costituito dalla Russia comunista e post-comunista, uno sfondo che protrude e spesso invade pesantemente le vicende dei personaggi lungo l’ampio arco temporale che va dal 1979 al 2008.
Detto questo, non intendo entrare nello specifico della trama: è molto bella, molto avvincente; ma quello che colpisce (in questo e nei grandi romanzi in genere) è “quel di più” riferibile, oltre che alla già menzionata qualità della scrittura, all’intelligenza - che fa riflettere -, al pathos - che emoziona -, all'umanità - che tocca, sentimento e ragione - e quindi, in definitiva, al coinvolgimento pieno - che fa vivere il lettore “dentro” la storia narrata. Ecco, mi ha regalato questo, “Storia parziale delle cause perse”, e... una nuova grande scrittrice, da seguire assolutamente nel tempo: Jennifer duBois.
(Piccole perplessità? Sì, certo, qualche iperbole forse un po’ troppo azzardata, il finale che magari poteva incantare anche di più… Cose così, da mettere decisamente tra parentesi: ché la perfezione, si sa, non è di questo mondo.)

(Agli amici... lo consiglio.)

lunedì 5 novembre 2012

Oggi si picchia duro

Adelitas Way, la rock band USA del frontman Rick DeJesus, ha all'attivo due album:
"The Collapse" sta nell'ultimo, del 2011, "Home School Valedictorian".
Eh sì, bando alle remore: oggi si picchia duro.
 
 
 
Adelitas Way - "The Collapse" (da "Home School Valedictorian", 2011)

venerdì 2 novembre 2012

52 morti in Afghanistan

Una settimana fa è morto un altro soldato italiano in Afghanistan, il cinquantaduesimo.
La missione Isaf ebbe inizio nel 2004, sarebbe ora che avesse una fine.
 
 "Soldato solitario torna a casa!
Solitario ma mai solo.
Occhi buoni non vedono nulla a cui sparare,
piedi buoni stanno bene quando smettono stivali buoni..."
 

 
Damien Rice - "Lonely Soldier" (live, 2009)

giovedì 1 novembre 2012

Cristi

Quanti cristi inchiodati a una sedia o a un letto la gente scavalca, per inchinarsi a un cristo di legno. Quanti sacrifici dimenticati, per ricordarne uno. Se mi facessero entrare in una chiesa, griderei: smettetela di guardare quell'altare vuoto. Adoratevi l'un l'altro.
 
Da: Stefano Benni - Achille piè veloce (2003)