Flessibilità

Rock senza confini

Per la serie
"rock senza confini",

ecco una band israeliana...

Full Trunk - "Time For Us To Move" (2015)


... e un rocker americano,
di padre palestinese e madre filippina.

Hanni El Khatib - "Moonlight" (dall'album omonimo, 2015)

Dovunque, eternamente

Simona Rondolini - Dovunque, eternamente (2014)

Figlia di due eccellenze della musica classica, Laura cresce in modo “disarmonico e stonato”, tra modelli irraggiungibili, carenze affettive e fughe nella fantasia. Dopo un distacco traumatico e l'immersione reattiva nel duro mondo reale, prende finalmente a trattare le vecchie ferite e, sempre sostenuta dalla passione per la musica classica - l'eredità più preziosa -, si avvia verso la maturità.

Scrittura curata, profonda introspezione psicologica dei personaggi, qualche discutibile ridondanza - soprattutto nella parte intermedia, volutamente fredda e cruda. Simona Rondolini, classe 1970, è al primo romanzo: un esordio notevole, molto promettente.

Band georgiana

Nel penultimo album di Blackberry Smoke c'era questo bel pezzo...

  

Blackberry Smoke - "Shakin' Hands with The Holy Gost" (in "The Whippoorwill", 2012)

 La band georgiana ha appena sfornato il nuovo album:
si intitola "Holding All The Roses" e contiene questa "Too High".

   

Blackberry Smoke - "Too High" (in "Holding All The Roses", 2015)

Smith&Wesson

Alessandro Baricco - Smith&Wesson (2014)

Strutturato come testo teatrale, si legge - in un paio d'ore - con sostanziale indifferenza: forse, messo in scena da attori superbi, arricchito da effetti speciali mirabolanti...

La voce più bella?

Il Festival di Sanremo 2015, musicalmente poverello, è finito...

La voce più bella? Quella dell'ospite Ed Sheeran,

che ha cantato - anche - questo brano

(qui in un live precedente).

Ed Sheeran - "Thinking Out Load" (live, 2014)

Bacio

Edvard Munch - Kiss IV (1902)

L'ultimo saluto

Non c'è mai modo di sapere che direzione prenderà la vita, non sappiamo chi sopravviverà alla giornata e chi soccomberà, non sappiamo se l'ultimo saluto diventerà un bacio, una parola amara, uno sguardo che ferisce, basta un attimo di disattenzione, ti dimentichi di guardare a destra e a sinistra e sei morto e allora è troppo tardi per ritirare le parole offensive, troppo tardi per chiedere scusa, troppo tardi per dire le cose che contano, le cose che vorremmo dire ma che non riusciamo a esprimere a causa del rancore, della stanchezza della quotidianità, del tempo che manca, dimentichi di guardare a destra e non ti vedo più, e le ultime parole che mi hai detto continueranno a riecheggiarmi dentro per tutti i miei giorni e le mie notti, e il bacio che avresti dovuto ricevere mi si seccherà sulle labbra, diventerà una ferita che si riaprirà ogni volta che altri mi baceranno.

Jón Kalman Stefánsson

Da: Il cuore dell'uomo (2011)

Presagio

Andrea Molesini - Presagio (2014)

Offre qua e là passaggi delicati, quasi poetici, ma la storia, lontana nel tempo e nella concezione, e pure certe scelte narrative discutibili e disturbanti - come i troppi transitivi forzati: "ridere un riso, gridare un grido..." - coinvolgono poco e poco convincono. Dal Molesini di "Non tutti i bastardi sono di Vienna" si vorrebbe senz'altro di più.

Pregevole, intensa "20/20"

L'inglese Gaz Coombes - già "The Jennifers", "Supergrass", "Diamond Hoo Ha Men", "The Hotrats" - è al secondo album da solista: "Matador" è uscito il 26 gennaio scorso. Del brano "20/20", la seconda traccia, è disponibile questa pregevole, intensa versione live.

 

  

Gaz Coombes - "20/20" (da "Matador", 2015)

Campo del sangue

Eraldo Affinati - Campo del sangue (1996)

L'autore racconta il viaggio che fece - come un pellegrino - ad Auschwitz, nel 1995, a cinquant'anni dalla fine dell'orribile "campo di sangue", vero "precipizio della storia": si susseguono riflessioni, citazioni da numerosi scritti sul tema e forti emozioni esternate con ottima penna.

Una macchina potente

A fine marzo uscirà il sesto album di Three Days Grace, "Human" 

con questo pezzo, "I Am Machine"...

una macchina potente.

Three Days Grace - "I Am Machine" (sarà in "Human", 2015)