Grazie, Leonard
Leonard Cohen - "Democracy" (da "The Future", 1992)
DEMOCRAZIA
Sta
arrivando attraverso un buco nell'aria;
da quelle notti in piazza
Tien-an-Men.
Sta venendo dalla sensazione
che non è esattamente vera
o
è vera ma non è ancora esattamente al suo posto.
Dalle guerre contro
il disordine,
dalle sirene notte e giorno;
dai fuochi dei
senzatetto,
dalle ceneri dei gay:
la democrazia sta arrivando negli
USA.
Sta arrivando da una crepa nel muro;
su un visionario diluvio
d'alcol,
dallo sconvolgente resoconto
del Sermone della Montagna
che non
pretendo affatto di capire.
Sta venendo dal silenzio
sulla banchina
della baia,
dal coraggioso, dall'intrepido, dal malconcio
cuore della
Chevrolet;
la democrazia sta arrivando negli USA.
Sta arrivando dal
dolore nelle strade,
i sacri luoghi dove le razze s'incontrano;
dalle
baruffe omicide
che hanno luogo in ogni cucina
per determinare chi
serve e mangia.
Dai pozzi della delusione
dove le donne s'inginocchiano
a pregare
per la Grazia del Signore in questo deserto
e nel deserto
lontano:
La democrazia sta arrivando negli USA.
Veleggia,
veleggia,
o possente Nave dello Stato!
Verso i lidi del Bisogno
oltre le
Scogliere della Cupidigia
attraverso le Bufere dell'Odio
veleggia,
veleggia, veleggia...
Sta arrivando prima in America,
culla del meglio
e del peggio.
E' qui che hanno tutto e il suo contrario
e il meccanismo
per i cambiamenti;
ed è qui che hanno provato la sete spirituale.
E'
qui che la famiglia si è spezzata
ed è qui che i malinconici
sostengono
che il cuore deve aprirsi
in un modo fondamentale:
la
democrazia sta arrivando negli USA.
Sta arrivando dalle donne e dagli
uomini.
Oh, piccola, faremo l'amore ancora.
Ci spingeremo così in
profondità
che il fiume prenderà a piangere,
e la montagna griderà
Così sia!
Sta arrivando come la marea del diluvio
sotto l'influenza
della luna,
imperiale, misteriosa,
in amoroso assetto:
la democrazia sta
arrivando negli USA.
Veleggia, veleggia,
o possente Nave dello
Stato!
Verso i lidi del Bisogno
oltre le Scogliere della
Cupidigia
attraverso le Bufere dell'Odio
veleggia,
veleggia, veleggia...
Sono un sentimentale, se capisci cosa
intendo:
amo
il paese ma non sopporto la scena.
E non sono di destra né di
sinistra
e questa notte rimarrò a casa mia,
a perdermi in quel piccolo
schermo senza speranze.
Ma io sono resistente come quei sacchi
dell'immondizia
che il Tempo non riesce a deperire,
sono roba vecchia
ma alzo ancora
questo piccolo mazzo di fiori:
la democrazia sta
arrivando negli USA.
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