giovedì 27 dicembre 2012

Le stagioni umane


          Se quattro stagioni colmano la misura dell'anno,
          quattro stagioni ha pure l'animo dell'uomo.
          C'è la primavera sensuale, quando la chiara fantasia
          ogni bellezza accoglie con facile mano.
          E l'estate: ama allora l'uomo ruminare
          il dolce boccone del pensiero primaverile,
          finché, digeritolo nell'anima, tutto l'incorpora.
          Placidi ormeggi e cale di tranquillità
          conosce in autunno, quando le ali stanche
          ripiega strette, pago di contemplare,
          oziando, le nebbie, di lasciare la beltà
          passare inavvertita come un rivo vicino.
          E il suo inverno ha pure, di pallida deformazione:
          scorderebbe altrimenti la sua natura mortale.


          John Keats - The Human Seasons - 1819

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