venerdì 12 febbraio 2016

Parole da brivido

Adolf Eichmann, sterminatore di ebrei - e non -, nel processo di Gerusalemme, 1961-'62, ripetè insistentemente: “Ho fatto il mio dovere, obbedendo agli ordini e alla legge”. A distanza, nessun ripensamento, quindi, ma buon autocontrollo visto che a caldo, nel '45, aveva detto: “Salterò nella tomba ridendo, poiché il fatto di avere sulla coscienza la morte di cinque milioni di ebrei mi dà una soddisfazione enorme”.

Parole da brivido
lette nel giorno della memoria
da "La banalità del male", di Hannah Arendt.

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