mercoledì 17 agosto 2016

Caino


José Saramago - Caino / Caim (2009)



Il cattivo Caino visse a lungo - scrive Saramago: tanto da poter raccontare "l'episodio di un uomo di nome Abramo a cui il Signore aveva ordinato di sacrificargli il proprio figlio, poi quello di una grande torre con cui gli uomini volevano arrivare al cielo e che il Signore abbattè con un soffio, subito dopo quello di una città dove gli uomini preferivano andare a letto con altri uomini e del castigo di fuoco e zolfo che il Signore aveva fatto cadere su di loro senza risparmiare i bambini, che non sapevano ancora ciò che avrebbero voluto nel futuro, successivamente quello di un enorme assembramento di gente alle pendici di un monte che chiamavano Sinai e la fattura di un vitello d'oro che adorarono e perciò morirono in tanti, quello della città di Madian che osò uccidere trentasei soldati di un esercito denominato israelita e la cui popolazione fu sterminata fino all'ultimo bambino, quello di un'altra città, chiamata Gerico, le cui mura furono abbattute dal clamore di trombe fatte con corni d'ariete e poi la distruzione di tutto quanto vi era all'interno, compresi, oltre a uomini e donne, giovani e vecchi, anche i buoi, le pecore e i giumenti". Eccetera, eccetera.
Il cattivo Caino visse a lungo - scrive Saramago: tanto da toccare con mano la cattiveria di Dio.

Nessun commento:

Posta un commento