Siri Hustvedt - Il mondo sfolgorante / The Blazing World (2014)
Margaret Cavendish (1623-1673), scrittrice e filosofa inglese, molto attiva e disturbante in settori a prerogativa maschile, fu autrice del racconto utopico “The Blazing World”, il mondo sfolgorante. Siri Hustvedt si ispira decisamente a lei per questo romanzo: stesso titolo e un personaggio principale, l'artista Harriet Burden, che pure - come Margaret Cavendish ma nel nostro tempo - incontra grandi difficoltà in un mondo che mantiene evidentemente una dominanza maschile. Anche Harriet Burden è sostanzialmente bollata - con qualche motivazione, in verità - quale “pazza, presuntuosa e ridicola”, definizioni che per Margaret Cavendish usò uno scrittore suo contemporaneo; pure l'opera di Harriet, come quella di Margaret, è bistrattata: due donne di epoche diverse, dunque, dal talento ugualmente misconosciuto.
La Hustvedt, senza dubbio, il talento ce l'ha. Lo esprimerà appieno quando saprà contenersi: già, perché in questo buon romanzo, per molti versi affascinante, arte, letteratura, filosofia, psicologia e neuroscienze intorno al tema di base della discriminazione di genere, ecco... sono un po' ridondanti.