Davvero uno strano percorso, quello dell'americano Charles Bradley, classe 1948: dopo aver fatto vari lavori, ha inciso il primo singolo nel 2002 e il primo album nel 2011. La sua è una riproposizione del soul e r&b degli anni '60 e '70, e qualcuno lo ha accostato al grande Otis Redding. "Changes", del 2016, è suo terzo album e questa è la title track: la cover di un brano dei Black Sabbath datato 1972.
Charles Bradley - "Changes" (dall'album omonimo, 2016)
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